Sempre dolce e amata
e attesa mi è stata
questa tarda ora serale
che volge al silenzio notturno.
Così lontana e quieta
dalla fretta del giorno
dalle sue mille voci
dai suoi tanti da farsi.
Ed è come sempre il momento
più adatto per archiviare
il quotidiano al suo posto,
sull’ampio scaffale dell’ineluttabile.
P@R