Pioggia battente
scroscia di colpo
nel buio pesto
di questa notte.
Mi sorprende
nell’andare
e venire irrequieto
che a volte mi piglia.
S’inonda e ribolle la strada
fra lo scorrere
di mille irruenti
piccoli rivoli.
Diviene
argine
alla folle corsa
dell’acqua.
Si sparge intorno
il fogliame
che cede
alla brusca tempesta.
Cammino veloce
saltando qua e là
ad evitare se posso
le larghe pozzanghere.
Sferzate di pioggia
si riversano
contro ogni cosa
tra la violenza del vento.
Cerco un angolo
che mi dia riparo
come creatura selvaggia
che brama la tana.
Finché sensazione ancestrale
mi prende d’essere parte
di quella pioggia furiosa
di quel vento che scuote la terra.
Ci accomuna
la stessa natura
che in ciascuno di noi
s’agita fuori misura.
P@R
Opera di Nadia Potrich
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