“Tutto ignoro di te: nome, cognome, l’occhio, il sorriso, la parola, il gesto.
E sapere non voglio, e non ho chiesto il colore nemmen delle tue chiome.
Ma so che vivi nel silenzio.
Come care ti sono le mie rime.
Questo ti fa sorella nel mio sogno mesto, o amica senza volto e senza nome.
Fuori del sogno fatto di rimpianto forse non mai, non mai c’incontreremo, forse non ti vedrò, non mi vedrai.
Ma più di quella che ci siede accanto cara è l’amica che non mai vedremo.
Supremo è il bene che non giunge mai!”
Guido Gozzano
Dipinto di Vladimir Volegov