Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto,
mio romantico amico fiume lento.
Guardo il cielo e le nuvole
e le luci degli uomini laggiù così
lontani sempre da me. Ed io
non so chi voglio amare ormai se
non il mio dolore.
La luna si nasconde
e poi riappare
– lenta vicenda
inutilmente mossa
sovra il mio capo
stanco di guardare.
Sandro Penna
Opera di Felice Casorati